Come sono fatte le scarpe antinfortunistiche? L’importanza del materiale di qualità

Dopo aver descritto la normativa europea che ne definisce i requisiti, entriamo un po’ più nei dettagli della produzione delle calzature di sicurezza spiegando come sono fatte le scarpe antinfortunistiche e quali componenti e caratteristiche devono avere per proteggere in modo efficace contro rischi e pericoli di specifici ambienti di lavoro (cantieri, fabbriche, officine, laboratori, magazzini, ecc.), soffermandoci sull’importanza dei materiali di qualità.

Come sono fatte le scarpe antinfortunistiche


La scelta delle scarpe antinfortunistiche

Le scarpe antinfortunistiche sono fabbricate con materiali particolari e sottoposte a numerosi test per verificarne l’efficacia prima di essere messe in commercio. Non sono tutte uguali ed è per questo che devono essere attentamente scelte a seconda del tipo di mansione che si va a svolgere e del luogo in cui viene svolta. Esistono infatti scarpe da lavoro alte, che garantiscono maggiore protezione, e scarpe da lavoro basse, più flessibili e leggere per ambienti che presentano rischi minori. Scarpe che, per esempio, vanno bene per lavorare sulle impalcature e altre più adatte ai laboratori chimici, e così via. Come è facile immaginare, nella scelta delle calzature di sicurezza il giudizio estetico passa decisamente in secondo piano (anche se non mancano i modelli gradevoli alla vista) a vantaggio della sicurezza, della qualità dei materiali, della robustezza e anche della comodità. Scopriamo adesso come sono fatte le scarpe antinfortunistiche analizzando le principali parti che le compongono.


Come sono fatte le scarpe antinfortunistiche: la suola

La suola è la parte di scarpa che è normalmente a contatto con il pavimento. Le suole delle scarpe antinfortunistiche sono generalmente realizzate in:

  • poliuretano (PU), materiale molto leggero, morbido e dal buon comfort che resiste bene ad agenti chimici e idrocarburi;
  • poliuretano termoplastico (TPU), materiale robusto, flessibile e resistente agli scivolamenti e alle abrasioni;
  • gomma nitrilica, morbida e flessibile ma allo stesso tempo resistente alle temperature estreme, agli scivolamenti e alle abrasioni.

Talvolta sono possibili combinazioni di più materiali: ad esempio la combinazione PU + gomma (gomma nella suola e PU nell’intersuola) rende la suola più leggera.

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Come sono fatte le scarpe antinfortunistiche: la soletta

La soletta è la parte interna della scarpa, su cui si appoggia il piede. Serve a consolidare la comodità della scarpa antinfortunistica, proteggendo e prevenendo possibili dolori (specie quando si indossano scarpe nuove e particolarmente strutturate), nonché ad assorbire meglio gli urti e a ridurre l’umidità nelle scarpe. Può essere realizzata in vari materiali, sia naturali che sintetici, come fibre vegetali, gel o poliuretano.

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Come sono fatte le calzature di sicurezza: la lamina

La lamina è la membrana che viene inserita tra la suola e la soletta. Nelle calzature di sicurezza con codice P (protezione) dev’essere antiperforazione e assicurare pertanto un’elevata resistenza qualora si calpestino oggetti appuntiti o affilati. Solitamente le lamine antiperforazione per scarpe antinfortunistiche sono realizzate in acciaio, più resistenti ma allo stesso tempo più pesanti, oppure in tessuto, più flessibili e isolanti.

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Come sono fatte le scarpe da lavoro: il puntale

Il puntale, che nelle scarpe da lavoro viene rinforzato, è la parte che protegge e ricopre le dita del piede. Anche i puntali sono realizzati in materiali diversi, in base al tipo di protezione che si desidera ottenere. acciaio, alluminio, fibra di carbonio, fibra di vetro, plastica, ecc.

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Come sono fatte le calzature antinfortunistiche: la fodera

La fodera è il materiale in diretto contatto con il piede all’interno della scarpa, e svolge quindi un compito importate per garantire la traspirabilità, la permeabilità e la resistenza alle abrasioni. Deve inoltre garantire confortevolezza a chi indossa la calzatura antinfortunistica. Può essere realizzata in differenti tipi di tessuto: cuoio, poliestere, poliammide, ecc.

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Come sono fatte le scarpe antinfortunistiche: la tomaia

La tomaia è la parte di scarpa che avvolge la parte superiore e laterale del piede. Nelle scarpe antinfortunistiche sua funzione principale è quella della traspirazione, ma può anche essere rinforzata in modo da proteggere il piede, per esempio da eventuali tagli. Può essere realizzata in materiali diversi, anche se i più diffusi sono la pelle e i materiali sintetici.

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